Rassegna Teatro del Dialogo 2023
Al centro della 25esima edizione del Suq Festival, una rassegna teatrale dedicata al dialogo tra culture che intreccia prosa, musica e danza e riempie alcuni spazi della città, quali Piazza delle Feste, l’Isola delle Chiatte e il Teatro Tiqu. 8 gli spettacoli della rassegna teatrale, di cui 2 prime nazionali e un’anteprima nazionale. Una rassegna sostenuta dal Ministero della Cultura attraverso il FUS – Settore Festival Teatrali.
Prezzi accessibili: € 10; ridotto € 7.
Repliche mattutine € 4 (i biglietti per le repliche mattutine sono acquistabili solo in biglietteria al Festival)
Info e prenotazioni: tel 329. 2054579 – email festival@suqgenova.it
I biglietti per gli spettacoli serali sono già acquistabili online su Vivaticket e Happyticket o saranno acquistabili presso la biglietteria al Festival.
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giovedì 15 giugno ore 21.30
Piazza delle Feste – Palco Suq
(il bazar non sarà ancora aperto)
Welcome in Pojanistan
di e con Andrea Pennacchi
produzione Boxer Teatro
Con una fulminante e impertinente serata d’autore Andrea Pennacchi inaugura la rassegna teatrale del Suq Festival catturando e facendo riflettere il pubblico sulla mancanza di memoria politica del Belpaese e sul razzismo di ieri e di oggi. Pennacchi popola il palcoscenico con la dirompente energia comica dei suoi personaggi. Uno per tutti il Poiana che, attraverso la sua inequivocabile cadenza veneta disegna un mondo in cui si può rispecchiare l’Italia tutta. Assistendo al suo universale risentimento contro gli altri, infatti, si ride. Non si salvano né “i negher”, i nuovi immigrati arrivati a rendere un po’ più accettabili i meridionali, né tantomeno i terroni. Alla fine ci se rende conto che non si salva davvero nessuno. Nemmeno noi che, in fondo, ridiamo anche perché ci sentiamo coinvolti in qualcosa che, quasi certamente, riconosciamo.
Nato per creare un luogo di incontro e di promozione delle diversità nel tentativo di lanciare segnali di un futuro aperto a una nuova e più consapevole cittadinanza, il Suq Festival non poteva trovare modo migliore per dare inizio alla sua 25° edizione.
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domenica 18 ore 21.30 ● lunedì 19 e martedì 20 giugno ore 10.30 Prima nazionale
Piazza delle Feste – Palco Suq
I racconti di Penda
dai racconti di Ahmadou Hampate Ba
con Bintou Ouattara
e con Souleymane Diabate voce, kora, n’goni e tama
regia di Filippo Ughi
produzione Piccoli Idilli
in collaborazione con Suq Genova Festival e Teatro
Un viaggio intriso di magia e mistero, tra alberi che parlano, aquile reali, canti, balli e legami destinati a durare in eterno. Nello stile dei griot, Bintou Ouattara, accompagnata da tamburi parlanti, flauti e kora, porta il pubblico nel cuore della cultura africana iniziando ogni storia con una formula universale e familiare: Mia nonna si chiamava Penda e mi raccontava sempre che…. Lo spettacolo in prima nazionale al Suq Festival, propone una tessitura sapiente tra le storie raccolte dal grande antropologo ivoriano Ahmadou Hampate Ba e quelle ascoltate dalla Compagnia Piccoli Idilli nel corso di numerosi viaggi in Africa Occidentale. Sul palco trovano così una voce nuova la tradizione dei Peul, popolo nomade dedito alla pastorizia che vaga dalla Mauritania al Camerun alla ricerca di terre erbose per il pascolo. Tra racconto orale e musica dal vivo, scopriamo come i legami tra le generazioni si saldano a quelli tra uomini, animali e mondo vegetale per sublimarsi in una magica costellazione. Adatto anche per l’infanza lo spettacolo verrà replicato nelle mattine del 19 e 20 giugno.
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lunedì 19 ore 21.30 ● martedì 20 giugno ore 19.30 e ore 21.30 Prima nazionale
Isola delle Chiatte – Porto Antico
La Señora
L’eccezione di una donna sefardita
un’idea di Franco Minelli, Alessandra Ravizza
cura drammaturgica Enrico Campanati, Carla Peirolero
con Carla Peirolero, Alessandra Ravizza canto
e con Franco Minelli strumenti a corde, Marika Pellegrini percussioni, Angela Zapolla violino
arrangiamenti musicali Franco Minelli
allestimento scenico e costumi Elisa Gandelli, Arianna Sortino
regia Enrico Campanati
aiuto regista Alberto Lasso
produzione Suq Festival e Teatro
La Compagnia del Suq dedica la sua ultima produzione, in prima nazionale, ad una figura femminile dal carisma eccezionale: Grazia Nasi, anche conosciuta come l’ebrea errante. Convertita forzatamente al cristianesimo, nasce nel 1510 in Portogallo e poi vive tra Belgio, Francia, Italia e Turchia. Vedova di un potente commerciante a capo della comunità dei Marrani di Lisbona, dedica le sue immense ricchezze e la sua influenza all’opera di riscatto degli ebrei perseguitati, meritandosi l’appellativo onorifico de La Señora. La narrazione della sua vita è affidata a Carla Peirolero, accompagnata dal canto di Alessandra Ravizza e dai musicisti Franco Minelli, Marika Pellegrini, Roberto Piga, capaci di esplorare lo straordinario repertorio della musica sefardita, un universo musicale mediterraneo fatto di poesia, risate, storie ed emozioni, “uno spazio reale e immaginario, pieno di sole e di mare”. Grazia Nasi diventa il simbolo sia del riscatto della comunità sefardita spagnola contro le discriminazioni del tempo, sia della tenacia e dell’indomita passione delle donne di tutti i tempi.
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mercoledì 21 giugno ore 21.30
Isola delle Chiatte – Porto Antico
La luce intorno
di Nicola Bonazzi
con Micaela Casalboni
autòmata e creazioni in legno Giovanni Dispenza
disegno luci Eva Bruno
aiuto regia Caterina Bartoletti
regia Nicola Bonazzi e Micaela Casalboni
foto di Davide Saccà
produzione Teatro dell’Argine
“Questa è la storia di un migrante ma non è una storia di migrazione; è la storia di un padre ma non è una storia di paternità; è la storia di un figlio ma non è una storia familiare; è la storia di una persona psicologicamente fragile ma non è una storia di depressione. È anche la storia di noi e di cosa significa fare teatro, oggi” Così Nicola Bonazzi e Micaela Casalboni, del Teatro dell’Argine, descrivono lo spettacolo, ispirato all’incredibile storia di Sekou, un ragazzo africano che prima insegue, poi rifugge, poi è costretto ad indagare la propria complessa vicenda familiare, perché, in fondo, «siamo quello che siamo grazie alla nostra storia». Tra ricordi e riflessioni, in un gioco allo specchio, si racconta anche l’attrice interrogandosi sul proprio mestiere, meraviglioso ma che sembra non dare più risposte. Una nuova tappa di una Compagnia che è un punto di riferimento nazionale per il suo lavoro interculturale.
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giovedì 22 giugno ore 19.30 Anteprima nazionale
Isola delle Chiatte – Porto Antico
Antigone
tragedia con canzoni
Drammaturgia di Elena Cotugno
con Elena Cotugno, Christian Di Domenico
Musicisti in scena Luna D’Intino voce, Allegra Micaglio voce e flauto traverso e Sabino Rociola chitarra e voce
Coach di canto e supervisione musicale Gianni Golini
Artigiano dello spazio scenico Filippo Sarcinelli
Costumi Elena Cotugno
Tanatologa Maria Angela Gelati
Ideazione e regia Gianpiero Alighiero Borgia
Produzione Teatro dei Borgia
In coproduzione con Compagnie l’Eygurande (Francia) e con Centro Teatrale Bresciano e Cooperativa La Rete
Si ringrazia Giulio Morittu per la collaborazione nella costruzione del progetto.
In anteprima al Suq Festival il nuovo spettacolo del Teatro dei Borgia, ospiti qualche anno fa con Medea sulla statale, che aveva riscosso grande successo. Antigone parte da una situazione emblematica: c’è la pandemia e una famiglia è colpita da una catena di lutti. Un decreto a tutela della salute pubblica vieta di celebrare funerali. L’impossibilità di celebrare le esequie apre un conflitto nella comunità, mentre la catena di lutti che affligge la famiglia si allunga incessantemente. Passato qualche anno si vuole celebrare la cerimonia per i defunti, ma contro l’officiante si oppone una giovane donna. Sullo sfondo la morte del fratello, avvenuta durante il confinamento, senza che nessuno potesse offrirgli l’ultimo saluto.
Antigone, tragedia con canzoni vuole esplorare la fragilità umana e riattivare il rapporto con il dolore. Il canto, nelle sue diverse declinazioni, funge da tramite tra umano e divino, tra classicità e modernità per raccontar l’uomo moderno che non ha tempo di fermarsi, di dedicare tempo alla scomparsa di una persona cara; che non permette alla memoria di farsi presenza.
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venerdì 23 giugno ore 21.30
Piazza delle Feste – Palco Suq
LiberaTutti
drammaturgia di Marta Abate e Michelangelo Frola
con Simone Benelli, Francesco Fontana, Damiano Grondona,Chiara Leugio, Sofia Pagano Soares
regia Marta Abate e Michelangelo Frola
produzione ScenaMadre
coproduzione Gli Scarti ETS
con il sostegno di Comune di Genova–progetto Start and Go, Teatro Pubblico Ligure
“Io non accetto di perdere, non lo accetto proprio. L’ho imparato dalla vita. Per me contano la grinta e l’aggressività, la determinazione e la concentrazione sui propri obiettivi. Io ho la missione di vincere ” Perché lo sport è diventato un’attività sempre più spettacolare e totalizzante, dove ogni sconfitta non è più un’occasione per imparare ma un fallimento personale? Perché il fascino dello sport è entrato a far parte così indissolubilmente delle nostre vite? LiberaTutti è la storia di due ragazze e due ragazzi in fissa con lo sport e la voce di un allenatore che sogna un cambiamento. Si vuole ridere e far ridere degli aspetti più divertenti dello sport, di cose che si sentono e si vedono negli spogliatoi, in campo, nei film e sui giornali sportivi che, senza volerlo e per i loro eccessi, hanno un notevole potenziale comico. A competere sul palco in una serie di sfide sempre più accanite e rigidamente regolate i giovanissimi interpreti di ScenaMadre, emergente compagnia del Levante ligure.
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sabato 24 giugno ore 19.30
TIQU – Teatro Internazionale di Quartiere
LIBIA
Il racconto di un paese oltre la notizia
dal libro di Francesca Mannocchi e Gianluca Costantini (Mondadori) testo di Francesca Mannocchi
drammaturgia Agata Tomšič
ideazione e spazio Davide Sacco e Agata Tomšič / ErosAntEros
disegni Gianluca Costantini
con Younes El Bouzari e Agata Tomšič
musiche ed esecuzione dal vivo Bruno Dorella
regia Davide Sacco
animazioni video Majid Bita e Michele Febbraio
voce di Tewa Hanen Shushan
produzione ErosAntEros – POLIS Teatro Festival
con il supporto di Elsinor Centro di Produzione Teatrale /Teatro Cantiere Florida e R.A.M.I. Residenza Artistica Multidisciplinare ILINXARIUM
nell’ambito del progetto CURA 2021 e di Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt), Comune di Castiglion Fiorentino (AR)
con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna e Comune di Ravenna
Partendo dalla potente opera di graphic journalism dell’artista-attivista Gianluca Costantini e della giornalista d’inchiesta Francesca Mannocchi, Davide Sacco e Agata Tomšič trasformano immagini e parole in uno spettacolo di forte impegno civile e di alto valore estetico, che crea l’occasione per confrontarsi con il musicista Bruno Dorella. Tre gli elementi fondamentali: voci, musica e disegni animati. Il tema è la Libia dei nostri giorni, ma una Libia diversa da quella dei telegiornali e dei social media. “È la Libia dei libici, la Libia delle code fuori dalle banche per procurarsi una moneta che non ha più valore. La Libia dei ragazzi che hanno combattuto il regime di Gheddafi e ora lo rimpiangono perché almeno, “quando c’era lui”, si sentivano sicuri; e non mancavano soldi, corrente elettrica, benzina. La Libia delle madri ferme alla finestra in attesa di figli che non torneranno. La Libia degli anziani che hanno attraversato decenni di dittatura e si guardano sempre le spalle. La Libia della gente comune…”
LIBIA di ErosAntEros, arriva a Genova dopo una tournée che l’ha visto attraversare la penisola italiana.
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domenica 25 giugno ore 19.30
TIQU – Teatro Internazionale di Quartiere
SID – Fin qui tutto bene
da un’idea di Ivan Bert e Girolamo Lucania
con Alberto Boubakar Malanchino
sound design e colonna sonora live Ivan Bert e Max Magaldi
regia e drammaturgia Girolamo Lucania
produzione Cubo Teatro – Il Cerchio di Gesso
Sid, italiano di origini algerine, veste sempre di bianco, perché il bianco è il colore del lutto per i musulmani. Vive come uno dei tanti ragazzi di una delle tante periferie dell’Occidente, nel mondo drogato della società dello spettacolo. Di nascosto legge, ascolta musica, vede film. Recita, recita sempre, fino a dimenticare di essere Sid. Colleziona sacchetti, tutti rigorosamente firmati. Bello, intelligentissimo, raffinato lettore, perfettamente padrone delle più sottili sfumature della lingua. Ha ucciso, probabilmente per noia, sicuramente per uno scopo più alto. Uccide soffocando le sue vittime nei sacchetti di plastica alla moda.
La sua storia è un film senza montaggio, un torrenziale monologo che è un concerto hip hop suonato dal vivo: scorrono schegge di vita, di bullismo, di consumo, di ragazzi annoiati, di droga, desolazione, di vagabondaggi nei “templi del consumo”. SID è il frutto di un’indagine su un quartiere multietnico della periferia torinese con protagonista Alberto Boubakar Malanchino, interprete di grande sensibilità, noto al pubblico televisivo e cinematografico.
Biglietti Teatro
Prezzi
Intero € 10, ridotto € 7
Repliche mattutine € 4 (i biglietti per le repliche mattutine sono acquistabili solo in biglietteria al Festival)
Riduzioni
Per chi possiede la Suq Card 2023
Orario biglietteria del Festival in Piazza delle Feste tutti i giorni h 18 – 21
È raccomandata e preferibile la prenotazione
Info e prenotazioni whatsapp 329 2054579
Acquisto online su Vivaticket o Happyticket
Biglietti sospesi
Il Suq Festival, pioniere dei biglietti sospesi dal 2014, offre la possibilità di acquistare uno o più biglietti da destinare a cittadini e famiglie in difficoltà, in collaborazione con associazioni di volontariato.
Iniziativa solidale
Nel segno di Don Andrea Gallo e del teatro COOPLIGURIA&SUQ per la Comunità di San Benedetto al Porto.
Chi acquista un biglietto degli spettacoli del 25° Suq Festival riceverà un coupon che vale una donazione di Coop Liguria a favore del progetto Solidal Market di Comunità San Benedetto al Porto. Nel decennale della morte di Don Gallo un modo per ricordarlo in modo attivo, come sarebbe piaciuto a lui. #vivadongallo #10anni
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Info tel. 329 2054579; email festival@suqgenova.it #suqfest23 #teatrodeldialogo23 #ecosuq
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