“LA MIA CASA È UNA VALIGIA”: INCONTRO CON LA SCRITTICE IGIABA SCEGO – Comunicato del 30 gennaio 2019
“LA MIA CASA È UNA VALIGIA”: VENERDI 1 FEBBRAIO 2019 INCONTRO CON LA SCRITTICE ITALO SOMALA IGIABA SCEGO AL TEATRO NAZIONALE DI GENOVA.
Un appuntamento dedicato all’intercultura e alla memoria nell’ambito dello spettacolo “La mia casa è dove sono” della Compagnia del SUQ in scena nella Sala Mercato fino al 3 febbraio.
Con la partecipazione di Miryam Kraus e condotto da Andrea Plebe. Letture teatrali di Miriam Selima Fieno e Carla Peirolero.
Genova, 30 gennaio 2019 – Nell’ambito dello spettacolo “La mia casa è dove sono” della Compagnia del SUQ, in scena fino al 3 febbraio 2019 alla Sala Mercato del Teatro Nazionale di Genova, venerdì 1 febbraio alle ore 16 nella stessa sede si terrà “La mia casa è una valigia. Storie di ieri e di oggi di chi è costretto a lasciare la propria casa”: incontro con la scrittrice italo somala Igiaba Scego e Miryam Kraus, vice presidente dell’ANED.
Tra le iniziative del Giorno della Memoria 2019, l’incontro fa luce sulle conseguenze della deportazione nei campi di concentramento nel periodo più buio della nostra storia, durante la Shoah, ma anche sulle migrazioni di oggi, su chi – per motivi razziali o di guerre – viene perseguitato ed è costretto a fuggire e a vivere in esilio.
Sarà l’occasione per riflettere su come si può ricostruire la propria esistenza lontano dal proprio paese, magari anche solo con quello che si può mettere in una valigia. Arricchiranno l’incontro alcune letture teatrali a cura di Miriam Selima Fieno e Carla Peirolero, tratte da “La mia casa è dove sono” e “Anche Superman era un rifugiato” a cura di Igiaba Scego e UNHCR Italia – Agenzia ONU per i Rifugiati(Piemme); “La valigia di Dora”, un racconto di Gilberto Salmoni; “Le valige di Auschwitz“ di Daniela Palumbo (Piemme).
Autrice del libro “La mia casa è dove sono” (Loescher), da cui è tratto lo spettacolo della Compagnia del SUQ, la scrittrice Igiaba Scego è Fellow dell’International Center for Humanities and Social Chance all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Le sue opere sono ricche di riferimenti autobiografici e si caratterizzano per il precario equilibrio tra le due realtà culturali d’appartenenza, quella d’origine (somala) e quella vissuta nella quotidianità (italiana), restituendo abilmente la doppiezza della dimensione sincretica in cui l’autrice è cresciuta.
L’incontro, organizzato dalla Compagnia del Suq in collaborazione con il Teatro Nazionale di Genova e l’ANED Associazione Nazionale Ex Deportati, con il patrocinio e il contributo del Consiglio Regionale Assemblea Legislativa della Regione Liguria, sarà condotto da Andrea Plebe, Caposervizio della redazione cultura e spettacoli de Il Secolo XIX.
L’ evento è a ingresso libero.
Proseguono fino al 3 febbraio 2019 nella Sala Mercato del Teatro Gustavo Modena le repliche dello spettacolo “La mia casa è dove sono”, lo spettacolo della Compagnia del SUQ, che, come il Festival continua con successo e riconoscimenti nazionali, il suo lavoro artistico e teatrale nella direzione del dialogo tra culture e dell’integrazione.
Orario inizio spettacoli:
Mercoledì 30 gennaio: ore 20.30
Giovedì 31 gennaio: ore 19.30
Venerdì 1 e sabato 2 febbraio: ore 20.30
Domenica 3 febbraio: ore 16.00
Info e biglietti su www.teatronazionalegenova.it
Segreteria SUQ: tel. 329 2054579; teatro@suqgenova.it; www.suqgenova.it